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Importare Rocky Linux in WSL

Prerequisiti

La funzione Windows-Subsystem for Linux deve essere abilitata. Questo è possibile con una delle seguenti opzioni:

Questa funzione dovrebbe essere disponibile su tutte le versioni di Windows 10 e 11 supportate.

!!! tip “WSL versione”

Assicuratevi che la versione di WSL sia aggiornata, poiché alcune funzioni sono state introdotte solo nelle versioni successive. Se non si è sicuri, eseguire wsl --update.

Passi

Immagini WSL installabili (preferibile)

  1. Scaricare l'immagine WSL dal CDN o da un altro mirror più vicino:

  2. Esistono diverse opzioni per installare un'immagine .wsl:

    • Facendo doppio clic sull'immagine, questa verrà installata con il nome predefinito dell'immagine.
    • Installare l'immagine tramite riga di comando:

      wsl --install --from-file <path-to/Rocky-10-WSL-Base.latest.x86_64.wsl> <machine-name>
      

Immagini di contaner convenzionali

  1. Ottenere il rootfs del container. Questo è possibile in diversi modi:

  2. (opzionale) È necessario estrarre il file .tar dal file .tar.xz se non si utilizza una delle ultime versioni di WSL

  3. Creare la directory in cui il WSL memorizzerà i suoi file (per lo più da qualche parte nel profilo utente)
  4. Infine, importare l'immagine in WSL ( rif.):

    • WSL:

      wsl --import <machine-name> <path-to-vm-dir> <path-to/rocky-10-image.tar.xz> --version 1
      
    • WSL 2:

      wsl --import <machine-name> <path-to-vm-dir> <path-to/rocky-10-image.tar.xz> --version 2
      

WSL vs. WSL 2

In generale, WSL 2 dovrebbe essere più veloce di WSL, anche se ciò può variare a seconda del caso d'uso.

Terminale Windows

Se avete installato Windows Terminal, il nome della nuova distro WSL apparirà come opzione nel menu a discesa, il che è molto utile per lanciarla in futuro. È quindi possibile personalizzarlo con colori, caratteri e altri elementi.

systemd

L'immagine WSL è abilitata per impostazione predefinita. Se si vogliono usare le immagini del contenitore o costruirne di proprie, è sufficiente aggiungere systemd=true alla sezione boot del file /etc/wsl.conf. (rif.)

Author: Lukas Magauer